Versamento TARI 2019 Acconto IMU 2019 scadenza IUC giugno

Versamento TARI 2019 scadenza IUC giugno

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Versamento TARI 2019 scadenza IUC giugno: è necessario verificare le scadenze presso il proprio comune


Il versamento TARI 2019 è atteso dai comuni per soddisfare le proprie esigenze a fare fronte alle uscite per la gestione dei rifiuti; pertanto i contribuenti possono ricevere informazioni contattando direttamente il comune di riferimento. Alcuni di essi prevedono il pagamento della rata unica entro il 16 giugno e la presentazione della dichiarazione TARI entro il 30 giugno. Sottoponiamo ai lettori alcune caratteristiche della TARI per affrontare meglio le scadenze.


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Versamento TARI 2019, chi paga? Disciplina del tributo ed esclusione

La TARI fa parte della IUC, composta anche da IMU e TASI. L’evoluzione normativa ha portato alla TARI dopo aver accantonato la TARES, TARSU, TIA1, TIA2. Il presupposto per il pagamento della TARI è:

  • il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo;
  • di locali o di aree scoperte operative;
  • suscettibili di produrre rifiuti urbani.

Mentre, se il bene è detenuto per un periodo non superiore a sei mesi la tassa deve essere pagata dal possessore (proprietario o titolare di usufrutto, uso, abitazione o superficie). In caso di pluralità di utilizzatori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.

Invece, sono escluse dalla TARI:

  • le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili;
  • nonché le aree comuni condominiali di cui all’art. 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.

Versamento TARI 2019: il calcolo

Ogni comune in relazione alle esigenze calcola la TARI:

  • in base a tariffa riferita all’anno solare e secondo i criteri del “metodo normalizzato” (D.P.R. n. 158 del 1999);
  • oppure nel rispetto del principio “chi inquina paga”, il comune può ripartire i costi per unità di superficie in relazione al costo del servizio sui rifiuti.

La TARI è applicata seguendo la metodologia seguente:

  • individuazione e classificazione dei costi del servizio;
  • distinzione dei costi fissi e variabili;
  • ripartizione dei costi fissi e variabili in quote imputabili alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche;
  • calcolo delle voci tariffarie, fisse e variabili, da attribuire alle singole categorie di utenza, in base alle formule e ai coefficienti indicati dal metodo.

La componente fissa remunera il costo del servizio di igiene urbana (investimenti, ammortamenti, ecc.); mentre la quota variabile copre le spese del servizio rifiuti integrato (raccolta, trasporto, riciclo, ecc.) proporzionalmente ai rifiuti presumibilmente prodotti.

Al comune rimane la possibilità di predisporre agevolazioni ed esenzioni in autonomia rispetto alla normativa generale. I casi individuati dalla legge:

  • le abitazioni con unico occupante;
  • poi le abitazioni e locali per uso stagionale;
  • inoltre le abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero;
  • infine i fabbricati rurali ad uso abitativo.

Le rate TARI

Le scadenze di pagamento della TARI sono determinate dal comune prevedendo normalmente almeno due rate a scadenza semestrale ed il pagamento in unica soluzione; alcuni comuni hanno fissato il termine della rata unica entro il 16 giugno.

Se i modelli di pagamento della TARI non fossero recapitati o non fossero di ammontare corretto, il contribuente avrà cura di provvedere:
  • al pagamento in autoliquidazione;
  • alla presentazione della dichiarazione di variazione TARI.

Ravvedimento operoso TARI

Il ravvedimento operoso permette di sanare spontaneamente l’omesso o parziale pagamento; dunque, si beneficia di una riduzione delle sanzioni (di legge il 30%, ridotte al 50% per pagamenti entro 90gg).

Il corretto pagamento del ravvedimento operoso deve contenere nel rigo del codice tributo 3944 la seguente somma:

  • il tributo o della differenza di tributo dovuto;
  • poi gli interessi legali;
  • infine la sanzione.

Il ricorso al ravvedimento operoso è possibile solo se non sia stata già contestata la violazione e non siano in corso accertamenti.

Dichiarazione TARI

La dichiarazione TARI si presenta nei casi di inizio del possesso o variazione tale da generare una diversa tassazione, entro i termini previsti dal comune.

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Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".