Seat triplicherà la sua capacità di produzione autonoma di energia rinnovabile con 39.000 nuovi pannelli solari. L’ampliamento di Seat al Sol, l’impianto fotovoltaico dell’azienda, comprenderà l’installazione di pannelli solari distribuiti su un’estensione di 233.000 metri quadrati nei suoi tre stabilimenti di produzione: Martorell, El Prat e Barcellona. Questo progetto sottolinea lo sforzo del produttore per decarbonizzare i propri processi produttivi e rafforza l’impegno dell’azienda verso una mobilità più sostenibile.
Il nuovo impianto fotovoltaico al Sol 2, in termini di autoconsumo, sarà uno dei più grandi in Europa. L’installazione di pannelli solari offrirà ulteriori 21 megawatt (MW) di potenza, autogenerando circa 29 gigawattora (GWh) di energia pulita all’anno, sufficiente per caricare completamente 500.000 Cupra Born. Questa energia pulita si affiancherà all’utilizzo di elettricità verde certificata proveniente da fonti esterne in tutte le strutture dell’azienda, senza generare emissioni di CO2.
Seat: le trasformazioni previste entro il 2050 all’impianto di produzione
Questo ampliamento si basa sul successo di Seat al Sol, progetto attivo dal 2013, che rimarrà sempre operativo. L’impianto, che dispone di un totale di 53.000 pannelli sui tetti delle officine e dei magazzini delle auto prodotte presso lo stabilimento di Martorell, offre 11 megawatt (MW) di potenza e genera 17 GWh di energia pulita ogni anno. SEAT al Sol 2, il progetto solare dell’azienda, offrirà un totale di 32 megawatt (MW) di potenza e produrrà in maniera autonoma 46 gigawattora (GWh) di energia rinnovabile all’anno.
L’avvio del servizio dei nuovi impianti fotovoltaici, che saranno sviluppati in collaborazione con Conecta2 Energia, società spagnola indipendente di trading energetico, è previsto per il 2024. Oltre all’installazione diffusa nei tre stabilimenti produttivi, Seat al Sol 2 si estenderà anche ai parcheggi per i dipendenti situati intorno a Martorell, massimizzando l’uso dei pannelli solari per la produzione di energia sostenibile.
Seat sta affrontando la trasformazione più ambiziosa della sua storia. Lo stabilimento di Martorell, che quest’anno celebra il suo 30° anniversario, produrrà auto completamente elettriche per Cupra e Volkswagen a partire dal 2025. Per raggiungere questo obiettivo, è stato elaborato un piano di trasformazione industriale, organizzativa e culturale che riflette il forte impegno dell’azienda verso la sostenibilità, includendo iniziative strategiche, tra cui l’implementazione di sistemi di produzione autonoma di energia rinnovabile per ridurre al minimo l’impatto ambientale della produzione.
Il programma di decarbonizzazione definisce la tabella di marcia per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’intera catena del valore dell’auto, considerando il suo intero ciclo di vita, che include la produzione, l’uso e la fine del ciclo di vita del veicolo. L’obiettivo dell’azienda è quello di ridurre queste emissioni del 50% entro il 2030, rispetto al 2018, come passo verso la carbon neutrality entro il 2050, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del Gruppo Volkswagen. Le principali leve per raggiungere questo obiettivo sono l’elettrificazione delle auto, che consente di ridurre l’impronta di carbonio durante il loro utilizzo, l’impiego di energia pulita per ricaricare i veicoli elettrici e la promozione di un’economia circolare, oltre alla decarbonizzazione della fase di produzione.