CATANIA – Salvini verso il processo a Catania. Il leader della Lega dovrà presentarsi in aula sabato mattina. Intanto scrive sulla sua pagina Facebook:
“Sono orgoglioso di aver onorato il mandato affidatomi dagli elettori difendendo la mia Patria e la sicurezza degli italiani. L’ho fatto e lo rifarò. P.s. Anche stamane altro sbarco a Lampedusa e un poliziotto ferito durante una fuga di clandestini in Sicilia, questo governo sta umiliando il Paese”.
Salvini verso il processo a Catania
In un altro post, invece, l’ex ministro dell’Interno afferma:
“Sabato in tribunale a Catania vado a testa alta e sapendo di avervi al mio fianco, rivendicherò non solo il diritto ma il dovere costituzionale di difendere la Patria nel rispetto della legge e a tutela della sicurezza e dell’orgoglio del popolo italiano”.
Da oggi proprio a Catania la Lega organizza una tre giorni di incontri e dibattiti con numerosi ospiti su infrastrutture e Ponte sullo Stretto, cultura, giovani, ambiente, immigrazione e sicurezza, agricoltura e pesca, tutela del Made in Italy, turismo, autonomia delle regioni e dei territori, libertà e sviluppo economico, Covid-19 e salute, giustizia:
“Facciamo in modo – esorta Salvini – che il mio processo di sabato mattina sia un’occasione di studio, di riflessione, di idee e di programmi per il futuro del Paese, facendo diventare in questi giorni Catania capitale europea della Libertà!”.
Ma non è tutto. Infatti il Capitano commenta anche la vicenda del peschereccio tunisino che ha speronato una motovedetta della Gdf:
“Al largo di Lampedusa, il peschereccio tunisino “Mohamed Ahmed” prima non si ferma all’alt della Guardia di Finanza e poi sperona una motovedetta italiana nel tentativo di fuggire, seguito da una sparatoria. La barca è stata fermata, abbordata (trovando droga a bordo) e portata a Lampedusa, arrestando il comandante, che stava pescando illegalmente in acqua italiane, con l’accusa di resistenza e violenza contro nave da guerra e rifiuto di obbedire a nave da guerra. Onore ai militari della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera”.