AVEZZANO (L’AQUILA) – Salvini ad Avezzano per solidarietà al Carabiniere ferito. Ieri, infatti, il leader della Lega è stato nel paese in provincia dell’Aquila per esprimere vicinanza al militare dell’Arma dopo ciò che è accaduto nei giorni scorsi, quando un cittadino dominicano (risultato poi ubriaco) lo ha raggiunto con un colpo in pieno volto. Ecco cosa ha affermato il “Capitano” in un post pubblicato su Facebook:
“Al Comando di Avezzano ho portato la mia solidarietà per il Carabiniere ferito da un immigrato la settimana scorsa. Sempre dalla parte di tutte le donne e gli uomini in divisa, che meritano rispetto!”.
Salvini ad Avezzano per solidarietà al Carabiniere ferito
Con il consueto bagno di folla, Matteo Salvini ha poi aggiunto quanto segue:
“Avezzano, per una visita organizzata ieri sera trovare tutto questo entusiasmo mi emoziona e mi commuove: grazie. Solidarietà e auguri di buona guarigione a Vito, il carabiniere massacrato di botte da un immigrato percettore del reddito di cittadinanza (!): al centro il diritto alla sicurezza, sempre dalla parte delle Forze dell’Ordine! Che cosa aspetta il governo a dotarli dei taser che avevo approvato quando ero Ministro?”.
Ma ieri non sono mancate le contestazioni a Salvini, nello specifico da parte dell’associazione ‘Fare Verde‘, che spiega:
“Dopo aver sentito parlare di pannelli “di metano” sul ponte di Genova, abbiamo voluto accogliere il leader della Lega Matteo Salvini con un vero pannello fotovoltaico e alcuni disegni che utilizziamo a scuola per spiegare ai bambini i concetti basilari delle energie rinnovabili. Un primo cartello con un sole e un pannello collegato a una spina spiegava che con il fotovoltaico è possibile ottenere elettricità dalla luce del sole. Su un secondo cartello, una mucca che emette metano ricordava che si tratta di un gas responsabile del riscaldamento del pianeta 80 volte più potente della CO2″.
E infine:
“Il metano è una fonte energetica fossile non rinnovabile e non ha nulla di sostenibile. Abbiamo voluto accogliere il capo della Lega con un flash-mob goliardico. In realtà le energie pulite sono una questione molto seria che non ammette svarioni. Sopratutto da chi si candida a governare l’Italia”.