ROMA – Roberta Pedrelli, un mix di sensualità, fascino e simpatia, grande tifosa della Roma, potrebbe diventare la nuova Ferilli nel ruolo di madrina giallorossa. È una classe 1980, presenza fissa a “Il Processo dei Tifosi” su TeleRoma56. Ha partecipato a “Tiki Taka” e condotto con Gabriele Gerini il programma di successo “Calcio e Pepe!” sull’emittente radiofonica Centro Suono Sport. Ama pubblicare foto sui social, dove mostra la sua passione giallorossa abbinata alla sua bellezza. Sono tantissimi i like e i commenti dei suoi fan e dei tifosi della Roma. Abbiamo fatto due chiacchiere con lei per farci raccontare la sua grande passione per i colori giallorossi, ma anche qualche curiosità del suo privato e non solo.
Roberta Pedrelli e la finale Roma-Siviglia: “Confido in Mourinho”
A proposito di Roma, come nasce la tua passione per i colori giallorossi?
“Il mio amore per la Roma nasce da quando ero bambina. Me lo ha trasmesso mio padre. Abitavamo a Trigoria, vicino al campo di allenamento della Roma, e capitava spesso che mi portasse a vedere la squadra. Il mio diario aveva attaccate in prima pagina le figurine di Giuseppe Giannini e Rudi Völler con tanto di scritte fatte a mano del CUCS. Il colpo di fulmine definitivo è arrivato quando, al 90* di una semifinale di coppa Uefa (24.04.1991), Rudi Völler segnò contro il Brøndby il goal che portò la Roma in finale. Ero in curva, ovviamente con mio padre, e venne giù praticamente tutto lo stadio. Fu lì che capii cosa significa tifare Roma. Non potevo avere altra squadra nel cuore. Era amore”.
Che augurio ti senti di fare ai tuoi tifosi in vista della finale di Europa League con il Siviglia?
“Di tornare presto a festeggiare al Circo Massimo, sarebbe un sogno e un onore per me avere il testimone da Sabrina Ferilli. Considerato che nel mondo romanista non esiste una romana-romanista come me, non vedo chi altro come me possa rappresentare i colori giallorossi. È inutile che, quando c’è la possibilità di vincere, compaiono presunte tifose che si candidano a madrine! Certo, la gara sarà difficile, il Siviglia è una squadra esperta in questo tipo di partita e ha vinto questo trofeo ben sei volte, ma confido nel nostro grande allenatore José Mourinho che sa come giocare le finalissime. Da non dimenticare questo gruppo straordinario di giocatori, sta facendo bene. In questo biennio la Roma è riuscita la passata stagione ad alzare un trofeo importante come la Conference League e adesso si gioca una finalissima altrettanto importante come l’Europa League, cosa che non credo che capiti spesso a tutte le squadre. Perciò sono orgogliosa e fiduciosa, dico solo: daje Roma!”.
Cosa prometti al popolo giallorossa in caso di vittoria nella prossima finale di Europa League a Budapest?
“Nelle precedenti vittorie Scudetto e Conference, mi sono incamminata a piedi partendo da casa mia sino al Circo Massimo con un grande Bandierone giallorosso. Molto spesso spesso i tifosi giallorossi mi chiedono di riproporre la passarella del 2001 ma penso che i remake non vengano mai bene. Potrei proporre ad esempio di cucinare un tipico piatto romano magari una bella Amatricina per tutti, indossando il grembiule della mia AS Roma regalatomi e fatto ricapitare in radio da un mio fan giallorosso”.
Come ami trascorrere il tuo tempo libero?
“Adoro giocare a Padel. Ho conosciuto questa disciplina un paio di anni fa, grazie ad alcuni amici. Amo questo sport che ormai fa parte della mia quotidianità. Sono sempre stata una sportiva. Poi con l’arrivo di mio figlio e il lavoro più intenso ho preferito uno sport come il padel che mi tiene in forma fisicamente e mi aiuta a scaricare le tensioni accumulate durante la giornata. È uno dei pochi sport che mi tiene impegnata per un’ora e mezza senza mai pensare al cellulare. Poi adoro trascorrere molto tempo divertendomi con mio figlio Hermes”.
Sei seguita da molti follower, secondo te perché?
“Credo che oltra a mio aspetto fisico, e alla grande passione che mostro per i colori giallorossi, il seguito derivi dalla mia autenticità. Nella vita in generale e trasmetto ciò che per me è la realtà al Mondo d’oggi con la mia quotidianità e mie passioni in modo sempre veritiero. Mi piace avere un rapporto diretto con i miei follower cercando di rispondere a tutti. Mi emoziona e mi lusinga sempre quando un mio fan incontrandomi allo stadio o nelle strade di Roma di fare una foto con un me. Perché, se sono quella che sono, lo devo sicuramente alle mie capacità ma anche al mio amato pubblico che mi segue con grande passione”.
Invece un progetto futuro da realizzare?
“Sarebbe molto bello condurre un programma televisivo tutto mio anche a livello autoriale, per continuare a crescere e migliorarmi sempre di più sotto il profilo professionale”.