Risultati elezioni europee 2019

Risultati elezioni europee 2019: la situazione seggi

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Dopo i risultati delle elezioni europee 2019 la ripartizione dei seggi vede primo gruppo politico il PPE, poi S&D e ADLE&R

 

Bruxelles, lì 28 maggio 2019 – Risultati elezioni europee 2019 e seggi.

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I dati delle elezioni europee 2019 riportano una partecipazione al voto non solo in crescita ma addirittura da record; infatti, oltre il 50% dei potenziali elettori dell’Unione Europea ha partecipato alle votazioni facendo registrare l’affluenza più alta del ventennio. L’iter prevede che acquisiti tutti i risultati definitivi si proceda a stabilire a quale gruppo politico del Parlamento europeo affiliarsi. Quindi, ogni singolo gruppo politico raggruppa i deputati dei diversi stati membri che condividono gli obiettivi politici. Il candidato capace di avere la maggioranza delle preferenze nel Parlamento viene eletto Presidente della Commissione europea.


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Risultati elezioni europee 2019: affluenza e seggi

Il maggiore incremento di affluenza si è verificato in Polonia, con la partecipazione che ha fatto un balzo di 12%, passando dal 23% al 45%. Gli italiani, anche se si sono presentati alle urne in calo rispetto ai dati precedenti comunque occupano l’ottavo posto in Europa nella classifica dei votanti. Tutta l’Europa ha partecipato oltre ogni prospettiva. È possibile consultare il grafico con il dettaglio della ripartizione dei seggi per gruppo politico.

Risultati elezioni europee 2019

Risultati elezioni europee 2019
i candidati alla presidenza della Commissione europea

Dai risultati delle elezioni si passa ai fatti con i candidati per la presidenza della Commissione europea impegnati a a creare una maggioranza nel Parlamento. Il PPE è il primo gruppo politico ma Manfred Weber, candidato dei popolari, apre a dialoghi:

“… abbiamo perso seggi, ma siamo ancora, in termini di seggi, più forti degli altri gruppi. Questo significa che molta gente ha votato per noi … Dobbiamo sederci tutti insieme e dobbiamo trovare un compromesso con chi crede nella Ue.”

In mancanza di una maggioranza assoluta c’è, dunque, bisogno di un’alleanza politica; ago della bilancia potrebbero essere l’ALDE&R ed i Verdi. Dalla Francia Macron fa sapere di essere preoccupato per la crescita degli estremisti e per la presidenza della Commissione europea non gradisce la posizione della Merkel.

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Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".