Primato Inter in classifica in attesa del derby. Campionato frizzante e ricco di colpi di scena, si sogna un finale di stagione all’insegna delle emozioni
Sconfitta la Lazio nel secondo dei big match, ed è primato Inter in classifica merito anche della sconfitta del Milan in casa dello Spezia.
Esultano i nerazzurri dunque per il momentaneo primo posto in classifica frutto della bella vittoria contro la Lazio del big match di ieri sera; ora si attendono scintille nel derby.
Infatti domenica 21 alle 15 in scena a San Siro Milan-Inter, e le due squadre si affronteranno pensando al primato visto che il solo punto di differenza che separa le due squadre.
Nerazzurri primi in classifica e Antonio Conte che sprizza gioia:
Stiamo dimostrando una forza mentale importante, con una certa continuità.
Sono felice soprattutto per i ragazzi, ma questo per noi deve essere un punto di partenza e non di arrivo, altrimenti tutto il lavoro che stiamo facendo sarebbe vanificato.
La prossima partita sarà il derby, arrivarci davanti è molto meglio. Sarà una partita bella tra due squadre con grandi ambizioni.
Eriksen? Christian si sta calando nella nostra realtà, sta capendo cosa vogliamo da lui. Il fatto che stia trovando continuità dimostra quanto stia crescendo.
Questa è la strada, ha fatto una buonissima partita ed è importante perché abbiamo bisogno di tutti da qui alla fine.
Per Milan Skriniar invece la testa è già al derby:
Noi primi in classifica? Lavoriamo per questo, siamo contenti. Ora ci godiamo la vittoria e da domani iniziamo a preparare il derby.
Un derby dunque atteso anche da Lukaku che ieri ha festeggiato i suoi 300 gol in carriera tra squadre di club e nazionale belga.
Il Milan dal canto suo si lecca le ferite della sconfitta contro lo Spezia e si prepara alla gara con i nerazzurri con la voglia di riscatto
A proposito di Milan poi, interviene l’ex Ct della Nazionale campione del mondo Marcello Lippi:
Il Milan è in corsa, eccome, per lo scudetto. Anche perché, è a un punto dalla vetta.
E’ vero, ha perso a La Spezia, ma contro una squadra che pratica il miglior calcio e che produce un gioco propositivo, veloce, aggressivo.
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