Nel suo editoriale sul sito “tuttjuve” il giornalista e tifoso bianconero, Massimo Pavan, ha voluto mettere in risalto l’ingiustizia, che secondo lui c’è stata con il caso plusvlalenze, dove ci sono stati due pesi e due misure con il club piemontese, trattato in modo pesante, a differenza delle altre squadre, con le quali sono state molto più morbide. Di seguito vi riportiamo le sue parole a riguardo.
Massimo Pavan, le sue parole sulle plusvalenze
“Ingiustizia, profonda ingiustizia, questa è la sensazione che provano i tifosi della Juventus quando si parla della questione relativa alle plusvalenze, una questione che ha fatto perdere alla Juventus almeno 100 milioni di euro togliendole competitività e rischiando di farle perdere il mondiale per club, ottenuto solo grazie ai suicidi altrui. Quanto successo ai bianconeri è veramente ingiusto anche alla luce di quanto poi venuto fuori nei contronti di tutte le altre società di serie A che hanno fatto lo stesso tipo di operazioni dei bianconeri e quindi andavano sanzionate alla stessa maniera o assolte. La Juventus è stata sanzionata in modo pesante, al limite della persecuzione, non è possibile che una squadra venga analizzata in modo così maniacale mentre altre non vengono nemmeno toccate“.
“Le domande che il Tar fa alla Corte Europea sono il chiaro esempio che c’è qualcosa che non va. Il Tar chiede alla Ue se sia legittimo condannare senza che nel Codice vengano esplicitate le violazioni, domanda che ci facciamo anche noi. Com’è possibile parlare di violazioni se non c’è una giurisprudenza in tal senso, se non ci sono casistiche che parlano di questo? Ovviamente il quesito dovrà risolverlo la Corte di Giustizia europea e se così fosse, se si rilevasse quello che vedono tutti, ci sarebbe da ridere“.
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