Pfizer in linea con Oslo, i dati sulle morti dopo il vaccino non sono allarmanti. Di recente, Pfizer e BioNTech stanno lavorando con l’agenzia del farmaco norvegese per indagare sui decessi delle persone anziane, associati alla vaccinazione anti- covid. Per l’agenzia norvegese il numero degli incidenti è in linea con le previsioni. Lo ha reso noto l’azienda farmaceutica americana, riporta direttamente l’agenzia stampa Bloomberg. ” Le reazioni allergiche ai vaccini sono state finora rare” – Ha affermato sempre Bloomberg. Negli Stati Uniti le autorità sanitarie hanno segnalato solo 21 casi di reazioni allergiche gravi. Tutte avvenute tra il 14 e il 23 dicembre scorso, dopo la somministrazione di circa 1,9 milioni di dosi iniziali del vaccino della stessa Pfizer. Quindi solo un’incidenza 11,1 per milioni di dosi, secondo i Centers for Disease Control and Prevention.
Pfizer in linea con Oslo….rare le reazioni allergiche
“La valutazione condotta suggerisce, che reazioni avverse comuni ai vaccini a m Rna, con febbre e nausea, possono avere dato un esito fatale in alcuni pazienti fragili”- Ha affermato Sigurt Hortemo, medico della NoMa. Secondo l’ente regolatore, gli studi sul vaccino Comirnaty di Pzifer/BioNTech hanno incluso pochi over 85 e non hanno coinvolto pazienti instabili o con malattie in fase acuta. Il Norwegian Istitute of Public interpellato dall’agenzia di stampa Bloomberg, a proposito dei 23 decessi ha dato questa spiegazione: ” Per pazienti con più grave fragilità , anche gli effetti collaterali lievi dei vaccini possono avere conseguenze”. E poi ancora: ” Per coloro, che hanno comunque una vita residua molto breve, il beneficio del vaccino può essere marginale o irrilevante”.
I decessi e il vaccino nei giovani
Su 23 decessi solo 13 hanno subito l’esame dell’autopsia. Dall’indagine è emerso che solo alcuni di loro hanno avuto lievi effetti collaterali. Tutti sintomi piuttosto comuni ai vaccini. Queste persone erano anziane ed avevano fragilità connesse all’età. Questo però non vuol dire, che solo i pazienti giovani possono assumere il vaccino. Ma è un dato che va preso in considerazione. Riguarda soprattutto la risposta al siero Pfizer. Intanto, le distribuzioni continuano in tutto il mondo. Solo in Italia più di un milioni già i vaccinati.
Allarme del commissario Arcuri
C’è però già l’allarme del commissario Arcuri: ” Da lunedì Pfizer consegnerà il 29 % di dosi in meno”. ” L’azienda ci ripensi o prenderemo provvedimenti”- Ha continuato l’uomo politico. In crisi è la campagna vaccinale e la somministrazioni delle seconde dosi. Soprattutto per quelle Regioni, che non hanno messo da parte scorte sufficienti. Pfizer ha risposto di lavorare già molto duramente per assicurare le quantità pattuite inizialmente. Vaccino da distribuire non solo in Italia, ma anche in tutta Europa . Nelle prossime ore un’aggiornamento.