Oncochip applicato contro le neoplasie

Oncochip applicato contro le neoplasie

Condividi su:

 

Via alla seconda fase con l’Oncochip applicato contro le neoplasie di ovaio, mammella e colon


Oncochip applicato contro le neoplasie fiocco rosaMilano – Il Presidente di A.C.C., Ruggero De Maria annuncia la seconda fase della sperimentazione con l’Oncochip applicato contro le neoplasie di ovaio, mammella e colon; coinvolgerà circa 4 mila pazienti suddivisi in una trentina di centri italiani. La Rete Oncologica Nazionale conta 25 IRCCS, tra cui il San Raffaele, Istituto Superiore di Sanità, Fondazione Cnao, Italian Sarcoma Group e AiMaC.


Alleanza Contro il Cancro e l’Oncochip applicato contro le neoplasie di 4000 pazienti: la posizione del Ministero della Salute

Il Ministro della Salute Giulia Grillo commenta:

«Alleanza Contro il Cancro rappresenta un modello virtuoso di rete tra più soggetti per la ricerca oncologica nazionale… come ministro non posso che essere estremamente orgogliosa. Trasferire l’innovazione tecnologica affinché possa avere un forte impatto sulla salute dei pazienti

Inoltre aggiunge:

«L’Italia ha bisogno di credere nella ricerca, nelle sue ricercatrici e nei suoi ricercatori nel valore dell’innovazione; perché si arrivi a diagnosi e terapie sempre più efficaci, valorizzando anche la formazione per tutti i professionisti impegnati nell’ambito oncologico. Alleanza Contro il Cancro mette insieme la punta più avanzata del nostro mondo scientifico. Abbiamo bisogno di programmare oggi azioni in prospettiva, perché l’Italia sia sempre più innovativa. Dobbiamo continuare ad aprire le porte alla ricerca internazionale perché il valore aggiunto che ne deriva in termini di miglioramento delle terapie non ha prezzo. La ricerca biomedica in ambito oncologico è il futuro.»

Quindi il Ministro della Salute Giulia Grillo conclude il suo intervento:

«ll ministero della Salute è dalla parte della scienza e dell’innovazione, perché non c’è cura senza la ricerca…non solo per il nostro Paese, ma per l’intera umanità.»

Giovanni Leonardi, direttore generale Ricerca e Innovazione del Ministero della Salute, dichiara che la Rete Oncologica Nazionale è un traino per gli altri network; inoltre elogia la capacità di collaborare con altri istituti nazionali ed internazionali con lo scopo di combattere il cancro. Riconosce ad Alleanza Contro il Cancro il ruolo di infrastruttura di riferimento per l’oncologia attorno alla quale realizzare iniziative, come nel caso di A.C.C. Genomics.

♥   ♥   ♥

L’Oncochip applicato contro le neoplasie di ovaio, mammella e colon relative a 4000 pazienti: la posizione di Alleanza Contro il Cancro

Il Presidente di Alleanza Contro il Cancro, il professor Ruggero de Maria ha dichiarato:

«Grazie al lavoro degli ultimi anni A.C.C. è diventata il riferimento della ricerca oncologica traslazionale del nostro Paese. La collaborazione tra ricercatori, bio-informatici, anatomopatologi e oncologi ha consentito di attivare il primo grande studio clinico italiano di genomica oncologica.»

L’Oncochip progettato da Alleanza Contro il Cancro è un codice genetico costruito in laboratorio capace di individuare anomalie importanti nelle cellule tumorali. Nel 2019 avverrà la sperimentazione su circa 4 mila pazienti in oltre 30 centri italiani per i tumori di ovaio, mammella e colon.

Altri articoli relativi ad argomenti di scienza sulla pagina del sito.

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".