Nuovo farmaco antitumorale

Nuovo farmaco antitumorale: le cellule muoiono di fame

Condividi su:

 

Nuovo farmaco antitumorale: le cellule muoiono di fame. La ricerca a favore della lotta contro il cancro, fortunatamente, porta continue notizie positive. Infatti, recentemente, alcuni scienziati hanno scoperto un nuovo farmaco a dir poco “miracoloso”. Questo, secondo alcuni studi effettuati sugli animale, sarebbe in grado di sconfiggere le cellule tumorali.

I tumori per sopravvivere e crescere hanno bisogno di “nutrirsi” con alcuni nutrienti. Ebbene, sembrerebbe che il team di scienziati abbia scoperto un farmaco che potrebbe, nel vero senso della parole, far morire di fame le cellule tumorali. A quanto pare si tratta di un farmaco antitumorale che impedisce alle cellule malate di utilizzare il nutriente essenziale. Inoltre, pare sia in grado di stimolare le cellule immunitarie ed attaccare quelle cancerogene.

Sull’argomento è intervenuto Ralph DeBerardinis biologo del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas a Dallas. Egli avrebbe affermato che si tratta di una scoperta a dir poco sorprendente. “Con un singolo farmaco, puoi in effetti morire di fame il tumore e rinforzare le cellule immunitarie”. Le cellule tumorali mangiano per ottenere molecole vitali. Solo così possono sopravvivere e svilupparsi. Però, la loro “ghiottoneria” modifica l’ambiente circostante in una zona acida e priva di ossigeno. Ciò impedisce alle cellule immunitarie di svolgere il loro lavoro.

La sostanza di cui più necessitano le cellule tumorali e l’amminoacido glutammina. L’immunologo Jonathan Powell della Johns Hopkins School of Medicine di Baltimora, nel Maryland, ci spiega di cosa si tratta. “La glutammina è incredibilmente importante per il metabolismo cellulare”. Dunque, a partire dagli anni ’50, i ricercatori hanno cercato di trasformare la dipendenza da glutammina dei tumori contro di loro. Questo è stato fatto cercando di sviluppare farmaci in grado di bloccare il metabolismo. Sin ora però, questo tipo di farmaci non sono mai stati approvati poiché causavano gravi controindicazioni.

Nuovo farmaco antitumorale: i dettagli

Ebbene, il team di scienziati ha “ottimizzato” quello che viene chiamato DON. Si tratta dello stesso farmaco non approvato a causa delle controindicazioni (forte nausea e vomito). Dunque, dovrebbe essere in grado di trasportare due gruppi chimici che lo mantengono inerte fino a raggiungere la zona in cui si trova il tumore. A quel punto il farmaco scatta in azione. Gli enzimi, scatenano il farmaco sulle cellule cancerose.  Così facendo “la stragrande maggioranza del farmaco attivo è dove vogliamo”, afferma Powell.

Per testare il loro nuovo composto, sono state iniettate quattro tipi di cellule tumorali nei topi, inducendo tumori. Successivamente è stato somministrato il farmaco DON. A quanto pare ha funzionato contro tutti e quattro i tipi di tumori. Nei topi non trattati, ad esempio, i tumori erano cresciuti più di cinque volte dopo circa 3 settimane. Ma nei roditori che hanno ricevuto DON, i tumori si sono ridotti e sono quasi scomparsi. Di conseguenza è stato scoperto che, oltre a limitare il metabolismo delle cellule tumorali, si attivavano anche le cellule immunitarie.

Fonte foto copertina: pixabay

Leggi anche DNA modificato: tecnica Crispr per combattere i tumori

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24