Melegatti, Ferrero e Caffarel hanno deciso di fare beneficenza in occasione della Pasqua.
In un momento così tragico per l’Italia, scattano negli italiani i sentimenti di generosità, di bontà e di solidarietà.
La solidarietà proviene anche dalle industrie, cioè da quella parte della nazione che in maniera silente produce ed esporta contribuendo sostanziosamente al benessere della nazione.
Solidarietà è un sostantivo che proviene dal latino Solidus (solido) cioè sentimento radicato profondamente e solidalmente con l’animo umano.
Specie in questo periodo di Pasqua è necessario essere uniti fortemente coesi in una Pasqua seppur diversa, ma sempre “Resurrezione” e l’Italia sconfiggerà e risorgerà più forte e solida di prima, grazie proprio a quanti sono solidali con le istituzioni.
Ed è proprio in questo spirito di fratellanza e solidarietà che tre aziende del settore dolciario italiano hanno espresso la loro piena solidarietà.
Pasqua ai tempi del coronavirus: Melegatti, Ferrero e Caffarel decidono di fare beneficenza donando colombe e uova
L’iniziativa benefica di Melegatti per Pasqua
Melegatti, l’impresa dolciaria veronese, ha consegnato 40mila colombe Melegatti alla Croce Rossa Italiana, alla Caritas Italiana, e alle sedi della Protezione Civile del Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia che le destineranno alle strutture ospedaliere del territorio. Roberto Spezzapria, proprietario di Melegatti ha dichiarato: “Le nostre Colombe provengono dalla passione e dalla competenza di oltre 150 lavoratori che saranno molto felici nel sapere che ora, parte del proprio sforzo, serve a rendere più dolce la giornata di quanti sono in difficoltà”.
(foto gentilmente fornita dall’ufficio stampa)
La donazione di Caffarel
Caffarel ha donato invece oltre 1 milione di euro in prodotti pasquali per le persone più bisognose in tutta italia, grazie alla collaborazione con la protezione civile della regione Piemonte, l’unità di crisi dell’associazione nazionale carabinieri e i suoi clienti.
Nel proprio comunicato stampa l’Azienda Caffarel di Luserna San Giovanni (To) ha sottolineato che l’iniziativa ha “l’intento di rendere più dolce questa festività di chi è costretto dall’emergenza sanitaria a trascorrerla lontana dai propri affetti e le persone care, donando le sue uova di cioccolato e colombe”.
(foto da pagina Facebook della Caffarel)
Ferrero regala uova
Ferrero ha infine fatto un regalo particolare donando migliaia di uova di Pasqua agli ospedali che si trovano nelle zone maggiormente colpite dal coronavirus. L’iniziativa è perfettamente in linea su quanto si legge nel sito aziendale “Condividere valori per creare valore”. Il dono si aggiunge a quello fatto da Giovanni Ferrero, presidente del gruppo dolciario di Alba, e la madre Maria Franca, presidente della Fondazione Ferrero, che hanno già donato 10 milioni di euro alla struttura centrale che si occupa dell’emergenza in tutta Italia guidata dal Commissario Straordinario Domenico Arcuri.
(foto da pagina Facebook della Ferrero)
Grazie…
Ci uniamo all’ideale abbraccio e ringraziamento alle aziende, ai titolari, alle loro maestranze per i generosi gesti che onorano loro e l’operosità italiana.
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