Mangiare cibi amari aiuta il nostro cuore ad avere una vita più lunga. L’amaro è un gusto molto particolare e spesso è difficile da mangiare. Sin dai tempi antichi il cibarsi di pietanze amare veniva visto come un atto fuori dal comune. Gli antichi associavano i piatti amari al tossico. Il dolce e il salato erano considerati cibi energici e positivi mentre l’amaro era ancestralmente negativo. Nei tempi moderni si è scoperto che i cibi amari contengono molti anti-ossidanti. I polifenoli contenuti all’interno sono un toccasana per la nostra salute. Il nostro organismo non è predisposto per i gusti più intensi e amarognoli ma è necessario e importante imparare a mangiarli.
Mangiare cibi amari : quali scegliere a tavola
Fin da bambini è importante iniziare a mangiare cibi amari. A tavola è fondamentale variare tra dolce, salato e amaro. Si può iniziare diminuendo lo zucchero nel caffè o mangiando cioccolato extra-fondente. I composti buoni sono elementi fondamentali per la nostra salute. I polifenoli e i glucosonati fungono da anti-infiammatori e anti-ossidanti. Le verdure amare che contengono queste proprietà sono : la rucola, lo scorzonera, il sedano, la rapa e i broccoli. Anche nei cibi esotici ed etnici possiamo selezionare quelli con radice amara. Tra questi a tavola possiamo scegliere tra : wasabi, bitter melon cinese, rafano e rabarbaro.