Come anticipato, Apple ha presentato il suo primo computer dotato del nuovo processore. Ecco il MacBook Pro 13, presentato all’evento “One More Thing“. Con questa scelta, Apple si allontana da Intel per ciò che riguarda i processori dei propri computer. Il nuovo MacBook Pro è disponibile nella dimensione da 13 pollici e parte da 1.299 dollari. Sostituisce il precedente modello di MacBook Pro entry-level. Il nuovo MacBook Pro sarà caratterizzato dal nuovo processore M1 di Apple, che secondo la società presenta il “core CPU più veloce del mondo“, la grafica integrata più veloce e grandi guadagni di potenza e prestazioni rispetto ai chip Intel che aveva utilizzato in precedenza. Verrà lanciato anche con macOS 11 Big Sur, che secondo Apple è stato progettato appositamente per sfruttare il nuovo hardware.
Apple afferma che le prestazioni del nuovo MacBook Pro da 13 pollici risultano 2,8 volte più veloci. Troviamo addirittura una grafica cinque volte migliore rispetto alla generazione precedente. E a differenza del nuovo MacBook Air, presenta ancora un sistema di ventole di raffreddamento attivo. C’è ancora una Touch Bar, insieme a due porte Thunderbolt 4 (situate sul lato sinistro del laptop). Anche la durata della batteria fa un importante passo in avanti. Parliamo di 17 ore di navigazione sul Web e 20 ore di riproduzione video. Apple afferma che sono 10 ore in più rispetto a prima e la durata della batteria più lunga mai offerta su un Mac.
Apple MacBook Pro 13: la scheda tecnica
Le opzioni di configurazione sono 8 GB o 16 GB di RAM insieme a SSD da 256 GB, 512 GB, 1 TB e 2 TB. Il processore, però, sarà lo stesso indipendentemente dalla configurazione scelta. Apple si sta preparando per questa presentazione da quando ha annunciato per la prima volta che sarebbe passata ai propri chip. La società che ha già mostrato applicazioni come Microsoft Office e Adobe Photoshop e Lightroom in esecuzione su chip Apple a giugno. Lightroom non sarà disponibile su Apple fino al prossimo mese e altre app chiave, come Photoshop, non verranno lanciate fino al 2021.
E, naturalmente, le applicazioni come Final Cut Pro o Logic, sono già state completamente portate per funzionare su Mac Apple. Il nuovo MacBook Pro di Apple non eseguirà solo quelle applicazioni professionali. Offrirà anche compatibilità con l’enorme libreria di app iOS e iPad esistenti, grazie al chipset condiviso. Questo potrebbe espandere notevolmente le opzioni delle app disponibili per gli utenti al lancio. L’azienda ha anche progettato i propri processori per quasi un decennio, risalendo al suo chipset A4 dall’iPad originale e dall’iPhone 4.
Fonte immagine copertina: TheVerge