Una delle notizie più divulgate, nel corso degli ultimi giorni, dai principali siti d’informazione nostrani e non solo, riguarda l’eclatante affaire mediatico del richiamo, giunto dal Ministero della Salute, di alcuni lotti di produzione alimentari, ovvero delle confezioni presenti in commercio e contenenti mix di verdure contagiose: è allarme listeria.
Sale il rischio di contagio-listeria: il terzo richiamo registrato in Italia
Nel corso degli ultimi giorni, spopola online la notizia di cronaca che vede il Ministero della Salute richiamare alcuni lotti di produzione alimentare, a base di mix eterogenei di verdure, che potrebbero far registrare nuovi casi di contagio-listeria nel Bel Paese. Secondo quanto è stato riportato in un nuovo articolo, pubblicato dalla testata giornalistica ‘TGcom.24’, un lotto di mix di verdure surgelate, a marchio Pinguin, è stato richiamato dal Ministero della Salute per la presenza del batterio virulento Listeria monocyotgenes. Si tratta di confezioni in formato da 2,5 kg, con il numero di lotto W171583 8G e scadenza 06/07/2019, prodotte da Greenyard Frozen Belgium, in uno stabilimento in Ungheria. E’ il terzo richiamo in Italia, dopo l’allarme scattato per le verdure surgelate Freshona e i minestroni Findus.
Che cos’è la listeriosi e come fare per prevenirla
Secondo gli esperti il batterio virulento della listeriosi può essere distrutto tramite una cottura dei prodotti alimentari contagiosi a temperature superiori ai 65 gradi; il suddetto batterio è stato individuato all’interno di alimenti pronti, come i minestroni surgelati, dove resiste anche per diversi mesi, tollerando basse temperature e ambienti salati.
Come prevenire questa malattia infettiva? La prevenzione della listeriosi dovrebbe partire dal rispetto di alcune norme igieniche durante la preparazione dei cibi, soprattutto quelli pronti, con un controllo ottimale della temperatura lungo la catena di produzione e conservazione. In particolare per quanto riguarda i surgelati, il consiglio è quello di tenere la temperatura del frigorifero sempre molto bassa (intorno ai 5 gradi), per limitare la crescita dei batteri che potrebbero trovarsi negli alimenti.
Dal 2015 gli stati europei stanno combattendo contro la Listeria monocytogenes, con ben 47 casi e 9 decessi registratisi solo nel mese scorso. I Paesi più colpiti sino ad oggi sono Regno Unito, Danimarca, Finlandia, Svezia, Austria, ma soprattutto l’Ungheria, dove ceppi di Listeria sono stati individuati in verdure surgelate prodotte nel 2016, 2017 e 2018, tanto che ne è stata vietata la vendita.