Juve vittoriosa per 3-0
La Juve passa anche a Firenze con un perentorio 0-3. Certo la Viola ha avuto un momento positivo, quando si trovava sotto di un gol. Ma non é riuscita a segnare nonostante due buone occasioni. Dopo i bianconeri prendono il largo, certificando una supremazia evidente. Troppa Juve per una buona Fiorentina che però, poi ha dovuto cedere alla forza e la tecnica della squadra guidata da Massimiliano Allegri. A proposito di quest’ultimo, anche oggi ha fatto turn over. Certo un po’ risicato, a causa delle defezioni per infortuni vari, ma comunque ha ridisegnato il modulo. Lo ha fatto sfruttando al massimo, le caratteristiche degli uomini a disposizione. Grandi campioni, e come ha detto lo stesso tecnico livornese, grandi uomini che vogliono vincere.
I gol della gara
Al Franchi tre gol della Juve. Ultimo lo ha messo a segno Betancurt, dopo una grande iniziativa personale. Nel secondo tempo arriva il raddoppio del capitano, Giorgio Chiellini, ex della gara. Il terzo gol invece arriva si calcio di rigore, trasformato con un’esecuzione di potenza e precisione. Lo ha segnato Cristiano Ronaldo, che momentaneamente sale sul gradino più alti del podio, nella classifica dei cannonieri.
Le scritte ingiuriose contro un campione juventino
Fuori dall’ stadio Franchi, presumibilmente opera dei “tifosi” viola, sono comparse scritte offensive contro un campione bianconero del passato. Si tratta di Gaetano Scirea capitano di una grandissima Juve. Un uomo corretto, calciatore di grande classe e campione del mondo con la Nazionale nel 1982. La scritta recitava “Scirea brucia all’inferno”, e per completare l’opera in -39. Questa per le povere vittime dell’Heysel. Un’ennesima dimostrazione di stupidità umana, della quale, obiettivamente non se ne sentiva il bisogno. Non tutti i tifosi dono così chiaramente, ma alcune frange, fortunatamente ristrette, non perdono occasione per dimostrare le loro capacità intellettive. Una vergogna, oltretutto contro un Uomo e calciatore, di una correttezza e di uno spessore umano, davvero senza fine.