Mancano 66 giorni all’inizio del Mondiale in Qatar e la presenza di Paul Pogba rimane ancora un grande punto interrogativo. Il centrocampista della Juve si è operato di meniscectomia artroscopica selettiva esterna al ginocchio destro dopo l’infortunio rimediato nel precampionato. Il ct della Francia Didier Deschamps ha detto: “Conosco benissimo Paul, ci parlo spesso, ma oggi nessuno, neanche lui, può dire se sarà a disposizione per il Mondiale. Non so se riuscirà a curarsi per tempo. Io da quando sono qui non ho mai convocato un calciatore per la fase finale di una competizione se non pensassi che fosse completamente recuperato. Pogba non farà eccezione. La condizione fisica è un punto interrogativo, se si riprende sarà un’ottima cosa”.
I dubbi di Deschamps su Pogba
A chi gli chiede se verrà convocato anche se non sarà ancora tornato in campo con la Juventus risponde: “No, se non sarà in forma non sarà convocato. Non vuole venire tanto per venire, è inconcepibile. Tutti i calciatori che verranno in Qatar saranno pronti per giocare. Poi c’è concorrenza, ci sono altri calciatori e chi sarà chiamato risponderà alle nostre esigenze”. Le parole di Deschamps suonano come una sentenza verso il fenomeno francese che dovrà obbligatoriamente ritrovare la forma giusta se vuole sperare in una convocazione. Del resto il suo recupero ad oggi era ed è basato sulla possibilità di poter partecipare al Mondiale.