Partita Chiave per l’ Inter che va a Vienna pensando a Icardi
L’ Inter a Vienna giocherà stasera la partita della sua stagione.
Senza Icardi, da ieri non più capitano nerazzurro ed autoescluso-si dal gruppo.
La società ed il giocatore hanno preso le loro decisioni, adesso la palla passa a Wanda ed al mercato che in estate potrebbe portare ad un divorzio clamoroso.
Il Club comunica che il nuovo capitano della squadra è Samir #Handanovic#FCIM
— Inter (@Inter) 13 febbraio 2019
#Spalletti: “Togliere la fascia a Icardi è stata una scelta difficile e dolorosissima, si conosce il suo valore. Ma la abbiamo presa condivisa con tutte le componenti della società, ed è stata fatta esclusivamente per il bene dell’Inter, a 360 gradi” #RapidInter #UEL
— Inter (@Inter) 13 febbraio 2019
L’ Inter ha usato il pugno duro con Marotta che non vuole più rumors esterni di nessun tipo, i panni sporchi si lavano in casa e fra lo spogliatoio.
Questa decisione sarà da esempio per altri casi, il vento è cambiato.
Handanovic, nuovo capitano, con Spalletti di comune accordo hanno voluto dare forza al gruppo che non prendeva bene gli atteggiamenti dell’argentino.
Una mossa calcolata che ha lo scopo di dare unità e serenità a tutto il gruppo per poter essere pronti allo sprint finale.
Mantenere il posto Champions League in campionato e provare ad arrivare in fondo in Europa, questo vuole la società da squadra e giocatori.
Il caso Icardi rischia di far passare in secondo piano un impegno non proibitivo ma che va affrontato con attenzione.
INTER A VIENNA PENSANDO A ICARDI. OBBLIGO VITTORIA MA MOLTE INSIDIE.
La vittoria deve essere d’ obbligo, pagare lo scotto del caso Icardi, non approcciando bene la gara sarebbe un autogoal clamoroso.
I valori in campo sono differenti, due squadre di diversa qualità, il campo deve ribadire il concetto.
Tutti devono dare il massimo, rimanendo concentrati, una buona parte di stagione passa da Vienna.
L’ Inter come società vuole risposte dal gruppo, potenzialmente in grado di arrivare a giocarsi il trofeo anche senza il suo capitano.
Il gruppo ha deciso di stare con la società, ora deve dare le giuste risposte, un passo falso sarebbe un contraccolpo durissimo.
Vienna non sara’ una passeggiata, solo la vera Inter può uscire con una vittoria che allontani una crisi di rigetto irreversibile