Il Tour della Salute si sposta sul web per la terza edizione. E’ pronto a ripartire l’evento itinerante nel segno dell’hashtag #laprevenzionenonsiferma
Il Tour della Salute giunge alla terza edizione ma, a causa dell’emergenza Covid, non potrà animare le piazze delle principali città italiane, ma viaggerà sul web e su vari canali social.
Appuntamento dunque dal 26 novembre al 20 dicembre quando autorevoli esperti, del Sid, Siprec, Adoi e Adi, metteranno a disposizione dei cittadini qualificati consigli e preziose informazioni.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Federfarma (sponsorizzazione incondizionata di Teva Italia) e vedrà altresì gli interventi di esperti appartenenti a Sid; Siprec; Adoi e Adi.
Gli obiettivi dell’iniziativa dunque sono:
- la promozione di uno stile di vita sano ed equilibrato,
- l’educazione alla prevenzione e al benessere,
- la sensibilizzazione sui rischi delle malattie e sull’importanza dell’aderenza alle terapie.
L’iniziativa itinerante inoltre, nelle prossime settimane, vedrà sui vari canali social la diffusione delle “pillole della salute”
Ci saranno cioè due diversi video al giorno (il primo alle 7 del mattino e l’altro alle 19) nei quali gli esperti affronteranno argomenti riconducibili a quattro grandi aree tematiche.
La prima settimana sarà dedicata alle malattie cardiovascolari; la seconda alla prevenzione del diabete; la terza all’aderenza alla terapia e farmaco equivalentee l’ultima alle malattie della pelle (dermatite atopica e psoriasi).
Giuliano Lombardi, responsabile del comitato scientifico del Tour della Salute afferma:
In questo periodo così difficile per l’Italia, la prevenzione risulta purtroppo trascurata. Questo perchè tutte le risorse strumentali, umane e scientifiche sono votate alla soluzione della pandemia globale e alla ricerca di un vaccino.
Con le ‘pillole di salute’, puntiamo a far conoscere i fattori di rischio, iniziando anche a costruire un post-Covid contribuisca a scongiurare una dispersione della spesa sanitaria.
Aggiunge inoltre Marco Cossolo, presidente nazionale di Federfarma:
Federfarma e le farmacie sono abituate a ricercare nuove opportunità anche nelle grandi crisi.
Quest’anno abbiamo messo in campo dei servizi che, seppure a distanza, ci consentono di essere vicini ai cittadini.
L’emergenza Covid ha finito per distogliere l’attenzione da altre gravi patologie, come diabete e tumori, che purtroppo non sono venute meno.
Nei prossimi anni, su questi fronti, pagheremo i danni della mancata prevenzione e della mancata aderenza alla terapia.
Questa iniziativa intende infatti mantenere alta l’attenzione, servendosi di strumenti digitali innovativi, nel tentativo di evitare di andare incontro ad una tragedia nella tragedia.