Il radicchio – Un ortaggio ricco di proprietà benefiche

Il radicchio – Un ortaggio ricco di proprietà benefiche

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Il radicchio rosso è un ortaggio appartenente al Genere Cichorium, conosciuto da molti per il sapore tipicamente amarognolo e allo stesso tempo delicato. Tra le specie più famose in Italia vi è quello di Treviso, disponibile in due tipologie: precoce e tardivo, il primo con foglia larga ed il secondo generalmente più pregiato e oneroso. Questo ortaggio viene scelto principalmente per le proprietà nutrizionali che vanta, in quanto ricco di acqua e fibre e con pochissimi carboidrati, colesterolo e zuccheri.

Radicchio ricette, come  e quando mangiarlo?

Il radicchio può essere mangiato in molteplici modalità: crudo, lessato, saltato in padella o utilizzato come ingrediente chiave in condimenti destinati a dei primi piatti. Non a caso il gusto ricco e intenso del Tigullio Radicchio e Speck è gettonato da tantissimi utenti che sono alla ricerca di salse saporite e veloci da utilizzare. Per quanto riguarda invece il “quando” mangiare il radicchio, non vi sono ricerche scientifiche che dimostrano che il consumo di radicchio rosso possa interagire con l’assunzione di farmaci o sia da evitare in casi particolari. È comunque indicato consultare sempre il proprio medico se si temono allergie, intolleranze o se si hanno dei dubbi sul suo ingerimento. Un dato di fatto però è che il radicchio rosso precoce andrebbe consumato preferibilmente nel mese di settembre, in quanto la raccolta si effettua a fine estate. Il radicchio tardivo invece è da prediligere verso la metà di novembre.

Perché il radicchio trevigiano è un valido alleato di chi è a dieta?

Il radicchio è un valido alleato di chi è a dieta perché come già indicato, vanta una notevole quantità di acqua e fibre. Queste componenti lo rendono ideale per i soggetti che vogliano migliorare il proprio transito intestinale e prediligere alimenti diuretici e depurativi. Grazie alla consistenza croccante inoltre, aumenta il senso di sazietà e se aromatizzato e cotto in friggitrice ad aria può trasformarsi anche in uno spuntino goloso e con pochissime calorie. Al suo interno vi sono anche tantissimi sali minerali (potassio, fosforo, sodio, ferro, magnesio e calcio) che lo rendono perfetto in caso di demineralizzazione del corpo. Per quanto riguarda le vitamine invece è notevole la presenza di vitamina C (antiossidante) capace di contrastare i radicali liberi. Il sapore amaro invece stimola i succhi gastrici, la secrezione della bile e l’eliminazione dell’urina, di riflesso ritenzione idrica e cellulite diminuiscono.

Come si produce il radicchio precoce? E quello tardivo?

Il radicchio precoce viene prodotto seguendo dei passaggi specifici e molto affascinati. Esso infatti viene seminato nel mese di luglio per poi passare per la fase di “legatura” alla fine dei mesi caldi. Agli inizi di settembre si inizia infatti la raccolta, togliendo dal ceppo le foglie esterne, sciupate o rimaste maggiormente in contatto con la terra. Il tardivo invece attraversa tre fasi: la perforzatura (pulitura), l’imbianchimento, con la quale viene immerso in vasche di acqua calda fino alla completa maturazione e la toelettatura, il momento in cui i cespi vengono ulteriormente ripuliti dalle foglie esterne e messi in vendita.

 

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.