ROMA – Il M5S torna in piazza a Roma oggi, sabato 15 febbraio, contro i vitalizi dei parlamentari, che ora potrebbero essere restituiti ai diretti interessati. Ci sarà anche il ministro degli affari esteri, Luigi Di Maio, per la prima volta dopo le sue dimissioni da capo politico dei pentastellati, rassegnate il mese scorso.
Molto probabilmente, Di Maio terrà un discorso in cui rivolgerà parole di fuoco a Matteo Renzi e Italia Viva, che ultimamente hanno assunto una posizione decisamente critica nei confronti dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte.
Il M5S torna in piazza a Roma
Pertanto ecco che cosa ha dichiarato al riguardo il reggente del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi:
“La manifestazione non ha nulla a che vedere con il Governo. Riguarda una nostra battaglia storica. Vogliamo denunciare pubblicamente il tentativo da parte di alcuni ex parlamentari di riappropriarsi di un privilegio, il vitalizio, che come promesso abbiamo abolito”.
Crimi ha poi detto questo:
“Le provocazioni non ci interessano. Quello che ora mi sta più a cuore è l’unità, nell’interesse dei cittadini. Tutte le piazze con manifestazioni pacifiche e colorate sono da rispettare. Invito tutti ad unirsi alla nostra battaglia”.
La senatrice Taverna suona la carica
E la vicepresidente del Senato, Paola Taverna, ha aggiunto:
“Preparate l’elmetto! Saremo di nuovo, tutti insieme, contro la casta”.
Dunque oggi sul palco ci saranno diversi ministri, tra cui Fabiana Dadone, Alfonso Bonafede e Riccardo Fraccaro. Quest’ultimo ha scritto su Facebook:
“Abbiamo cancellato i vitalizi per una questione di equità sociale. I cittadini non sono disposti a tollerare i privilegi della classe politica. Ci vedremo in piazza per far sentire la voce dei cittadini e dire, in maniera pacifica e democratica, che l’era dei privilegi e’ finita. Il Paese ha bisogno di guardare avanti, ci vedremo in piazza per ribadire che indietro non si torna”.
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