I ricercatori hanno condotto nuovi studi sull’Analisi del DNA spazzatura dei marsupiali che ci aiuterà a capire come possano aiutare a proteggere l’organismo dalle infezioni.
I Koala ed il DNA spazzatura
La ricerca sul DNA dei marsupiali, é iniziata in passato con i koala. Approfondire la conoscenza dei geni di questo marsupiale, ci ha dato modo di capire come sopravvivano ad una dieta tossica come la loro. Si cibano di foglie di eucalipto, che sono dannose per quasi la totalità degli altri esseri viventi, ma loro sono immuni.
Riescono a trarre tutti i nutrienti. Con questo studio abbiamo iniziato a studiare come il genoma dei mammiferi si é evoluto ed abbiamo scoperto che nel DNA di questo marsupiale, come anche dell’opossum, sembra esserci molto “DNA Spazzatura“, ovvero sequenze ripetute che derivano da antiche infezioni virali. Una sequenza di DNA derivata da un retrovirus è presente in diversi numeri e siti in diverse popolazioni di koala, testimonianza del suo recente movimento e amplificazione. Questo ci aiuta a capire le motivazioni su come il genoma degli umani e di altri mammiferi sia così gonfio di DNA spazzatura.
Gli autori della ricerca sperano inoltre di ottenere importanti indicazioni sulle malattie immunologiche dell’uomo, attraverso il confronto del genoma dell’animale con quello umano. Non sono nuove queste ricerche sul sistema immunitario degli animali. In passato venne studiato quello dei bovini per scoprire come attaccare il virus dell’Hiv
DNA “spazzatura” di un mammifero con il sistema immunitario simile a quello umano: l’opossum ed i trasposoni
Un gruppo di ricerca internazionale Broad Institute del MIT di Boston, ha sequenziato il genoma del “Monodelphis domestica”, un opossum mammifero della famiglia dei marsupiali che vive nel Sud America.
Questo studio, come il precedente con i Koala, è importante non solo per conoscere meglio le caratteristiche ma anche per confrontare questo genoma con quello di animali non marsupiali e con DNA umano, in modo da evidenziare le modifiche geniche evolutive che riguardano soprattutto quella parte di DNA non codificante detto “DNA spazzatura“.
Gli studi sull’analisi del DNA spazzatura dei marsupiali, ha rivelato delle caratteristiche finora sconosciute soprattutto per quanto riguarda i geni che portano allo sviluppo del suo sistema immunitario con componenti genetici detti trasposoni.
I marsupiali infatti aquisiscono le difese immunitarie dopo la nascita e grazie a questi studi riusciremo ad analizzare i geni deputati a controllare questo processo. Nel sistema immunitario degli opossum ci sono 1528 proteine coinvolte nel funzionamento del sistema immunitario simili a quello umano.
Fonte immagine:ohga.it
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