ROMA – Il coronavirus a 240 casi positivi in Lombardia. Ecco che cosa ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera:
“Siamo a 240 casi positivi in Lombardia, abbiamo fatto più di 1.800 tamponi, per i decessi aspettiamo la conferma dell’istituto superiore della Sanità. Sottolineiamo che nessun reparto di nessun ospedale di Regione Lombardia sta chiudendo, tutti operano. Dove ci sono casi positivi, si stanno facendo i tamponi a operatori sanitari. Ci sono tanti decessi, alcuni sub iudice in Lombardia che attendono di essere confermati dall’Istituto superiore della Sanità”.
Il coronavirus a 240 casi positivi in Lombardia
E il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, aggiunge:
“La situazione si è ormai stabilizzata, nel senso che i provvedimenti che dovevamo assumere sono entrati in vigore. La popolazione sta reagendo in maniera composta, seria e civile. Stiamo aspettando che, come hanno detto i virologi, passino 4-5 giorni per capire gli effetti dei provvedimenti. Noi siamo molto sereni e fiduciosi nell’esito positivo”.
Risolte anche le polemiche sorte con il premier Conte:
“Si è sicuramente raggiunto un chiarimento anche perchè abbiamo concordato un provvedimento richiesto – ha affermato Fontana – Ritengo questa affermazione un errore e infatti il presidente Conte ha oggi stesso rettificato: l’ospedale di Codogno non ha commesso nessun errore, ha rispettato i protocolli del ministero e anzi, ha fatto un passo in più. Ed ecco perchè mi sono un attimino innervosito”.
Le rassicurazioni di Azzolina su coronavirus e anno scolastico
Antonio Tajani di Forza Italia, in una diretta su Facebook, ha detto che sull’emergenza Coronavirus bisogna dire “basta alle speculazioni e no alla psicosi collettiva”. Queste, invece, le parole del presidente del consiglio Giuseppe Conte alla trasmissione televisiva “Che Tempo Che Fa“:
“Da un giorno all’altro c’è stato un picco del numero dei contagiati, noi abbiamo sempre lavorato in vista di una potenziale diffusione del Coronavirus e del numero dei contagiati. Non improvvisiamo nulla, abbiamo dei piani”.