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Gp Russia: Doppietta Mercedes, Disastro Ferrari

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Dopo l’esaltazione per le Qualifiche di ieri, è arrivata invece una doccia fredda per la Scuderia Ferrari in questa calda domenica di fine settembre. Dopo un inizio di gara che sembrava portare le due Rosse di Maranello verso una doppietta una Safety Car, ironia della sorte causata proprio da una delle due Monoposto Italiane, ha rovinato la gara di entrambi, consegnando il Gp di Russia alle due Mercedes.

Gp Russia: Doppietta Mercedes

Il Gran Premio di Russia è iniziato benissimo per le due Ferrari. Grazie ad un sapiente gioco di squadra Leclerc, scattato bene dalla pole position, ha mantenuto la testa del gruppo offrendo la sua scia al compagno di colori Sebastian Vettel. Grazie alla scia il Tedesco è riuscito a sfruttare tutto il lunghissimo rettilineo fino alla prima staccata, superando Lewis Hamilton che gli partiva davanti.

In curva 4 contatto tra Giovinazzi-Ricciardo-Grosjean, causa la prima Virtual Safety Car e congelava momentaneamente le posizioni, con il pilota Francese della Haas costretto subito al ritiro.

In questo momento sono iniziate le prime discussioni tra i due piloti Ferrari. Leclerc infatti rivendica la prima posizione, come era previsto dall’accordo tra i due, mentre Vettel sostiene che, avendo superato il compagno prima della prima curva, la posizione fosse sua di diritto. Ma tutte le discussioni vengono rimandate dal muretto box, visto che Hamilton resta comunque abbastanza vicino ai due.

I primi 20 giri scorrono via con le due monoposto di Maranello che fanno il loro ritmo, e Hamilton che varie volte comunica al suo muretto di quanto “quei due ragazzi” siano veloci.

Gp Russia: il dramma sportivo Ferrari

Il colpo di scena avviene poco dopo metà gara. Subito dopo il pit stop di Sebastian Vettel, che riporta in testa Leclerc come da accordi, la monoposto del pilota Tedesco si ammutolisce immediatamente, costringendo il pilota a fermarsi in pista e a provocare la Seconda Virtual Safety Car di giornata.

Ne approfitta Hamilton che ancora non aveva effettuato il pit stop e lo effettua proprio in regime di Vsc. Questo gli consente, dovendo i piloti in pista rispettare la velocità imposta da regolamento, si uscire ancora in prima posizione. La Ferrari a questo punto, da una possibile doppietta, si ritrova con un’auto ritirare e l’altra in seconda posizione. Ma non è finita qui.

La Safety Car decide la gara

Poco prima della ripartenza George Russel con la William finisce a muro a causa di un problema meccanico. Esce la Safety Car e la Ferrari potrebbe approfittarne per fermare Leclerc e montargli le stesse gomme della Mercedes, ovvero le Soft che sono molto più performanti. Ma NON LO FA.

Clamorosamente però il pit stop viene effettuato il giro successivo, e così anche Bottas supera la rossa superstite completando la doppietta Mercedes.

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Gli ultimi 20 giri sono di totale controllo per la Mercedes, con Hamilton che gira con regolarità mantenendo un vantaggio costante sul suo compagno di Team Bottas che, giro dopo giro, mantiene intorno al secondo di distacco il Francese della Ferrari che non può far altro che accontentarsi della terza piazze.

Al termine dei 53 giri previsti 1° LEWIS HAMILTON – 2° VALTTERI BOTTAS – 3° CHARLES LECLERC


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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24