Mario Draghi vola a Washington per un vertice molto importante con il presidente Usa Joe Biden. Al centro dell’incontro guerra in Ucraina e le sanzioni contro l’aggressione russa del 24 febbraio. Cruciale in questo vertice resta il ruolo esercitato dalla Nato e la leadership degli Stati Uniti a livello internazionale. L’incontro servirà anche a rinsaldare la storica amicizia tra Italia e Stati Uniti, a fare un punto sul conflitto in Ucraina, tenendo conto delle prossime mosse da adottare contro la Russia.
L’incontro tra Draghi e Biden
Al centro dell’incontro tra Mario Draghi e Joe Biden c’è anche il ruolo dell’Italia e dell’Unione Europea di fronte alla crisi ucraina. Il nostro paese, forte della collocazione internazionale a sostegno della Nato, punta ad una risoluzione del conflitto il prima possibile, arrivando quanto prima ad un negoziato e ad un rapido cessate il fuoco. Anche se per il momento il negoziato e le trattative sembrano quanto mai complicate.
L’incontro tra i due presidenti oltretutto cade in una giornata dal valore decisamente importante. In Russia infatti Vladimir Putin celebra proprio il 9 maggio il Giorno della vittoria. Questa festa quindi assume un valore fortemente patriottico per i russi.
I temi al centro del vertice
Nello studio Ovale alla Casa Bianca Biden e Draghi parleranno dei prossimi impegni a livello internazionale, come il prossimo G7 che si terrà nel mese di giugno, a pochi giorni di distanza dal vertice Nato. Ovviamente i presidenti faranno il punto sull’andamento del conflitto e in quest’occasione riaffermeranno la storica amicizia tra Italia e Stati Uniti.
Tra i temi che toccheranno le misure di sostegno per gli ucraini e quelle di contrasto all’aggressione russa. Le sanzioni restano al centro dell’incontro e non mancherà la questione dell’invio di nuove armi all’Ucraina. Il tema dei rapporti Italia-Stati Uniti poi implica anche il tema della sicurezza energetica e la questione dei cambiamenti climatici. Non da ultimi il tema del rilancio dell’economia e lo sviluppo della sicurezza in ambito Nato.