ROMA – Draghi ha telefonato al presidente dell’Ucraina, Volodimir Zelensky, per esprimere a lui e al popolo ucraino la solidarietà e vicinanza dell’Italia di fronte all’attacco della Federazione Russa.
“Il presidente Zelensky ha confermato il chiarimento totale del malinteso di comunicazioni avvenuto ieri e ha ringraziato il presidente Draghi per il suo sostegno e per la forte vicinanza e amicizia tra i due popoli – spiega Palazzo Chigi in una nota – Il presidente Draghi ha ribadito al presidente Zelensky che l’Italia appoggia e appoggerà in pieno la linea dell’Unione Europea sulle sanzioni alla Russia, incluse quelle nell’ambito SWIFT. Il presidente ha detto che l’Italia fornirà all’Ucraina assistenza per difendersi. I due presidenti hanno concordato di restare in stretto contatto nell’immediato futuro”.
Draghi a Zelensky: “Daremo assistenza per la difesa”
Il Governo italiano condanna l’attacco della Russia all’Ucraina. Draghi sull’invasione russa in Ucraina afferma quanto segue: “È ingiustificato e ingiustificabile. L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della Nato per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”.
E ancora: “Siamo tutti molto colpiti da quanto è avvenuto. Questa crisi potrebbe durare a lungo, dobbiamo essere preparati”, ha dichiarato Draghi intervenendo al vertice G7 in videoconferenza. “Sulle sanzioni siamo completamente allineati alla Francia, alla Germania, all’Unione Europea. Dobbiamo essere uniti, fermi, decisi e dobbiamo riaffermare in ogni possibile momento il nostro pieno sostegno all’Ucraina”, ha aggiunto il premier.