Damiano Caruso ha corso un ottimo Giro d’Italia chiudendo sul secondo gradino del podio una tre settimane davvero ricca di emozioni. Il corridore siciliano non prende rischio alcuno nella 21esima tappa, la crono finale e chiude la corsa rosa a 1’29” dalla Maglia Rosa Egan Bernal (corridore colombiano del team Ineos Grenadiers). Caruso che corre per la Bahrain Victorious partiva per questa corsa come gregario di Mikel Landa. Quest’ultimo però è stato costretto al ritiro in seguito ad una brutta caduta e il siciliano si è preso la responsabilità a 33 anni di correre un Giro in maniera magistrale. Questo secondo posto da lui conquistato, potrebbe cambiare anche gli scenari per il suo futuro. Ricordiamo che il corridore ha trionfato nella tappa di ieri, la 20esima frazione.
Damiano Caruso racconta la sua emozione per il secondo posto al Giro
C’è tanta emozione nelle parole di Damiano Caruso, la sorpresa in queste tre settimane del Giro d’Italia. Da gregario di Landa a capitano in corso d’opera per la realizzazione di un capolavoro che tutta Italia ha potuto ammirare. Dopo la cronometro odierna il corridore ha affermato: “Sono state le mie tre settimane. È incredibile quello che sto provando in questo momento. Dopo quello che è successo nell’arco di queste tre settimane che sono state piene di emozioni, sia belle che brutte. Un mix incredibile. Non avrei mai pensato di conquistare un secondo posto al Giro. Incredibile!”.
Caruso ha spiegato anche la sua scelta di non prendersi troppi rischi in questa crono finale che portava dritto a Milano. Al riguardo ha sottolineati: “L’ho fatta comunque forte, è meglio essere sempre concentrati, anche se non ho preso rischi nelle curve. Poi me la sono goduta nell’ultimo chilometro”. Ora anche per il siciliano non resta che prendersi qualche giorno di riposo in vista di tornare in sella alla sua bicicletta per pedalare verso nuovi obiettivi e chissà con qualche altro colpo di scena.
Fonte foto: https://www.ragusanews.com/