La crioterapia è un trattamento che sfrutta i benefici del freddo apportando notevoli benefici sia a livello fisico che psichico. Il termine deriva dal greco antico e significa letteralmente “cura con il freddo”. La crioterapia s’inserisce tra i nuovi metodi di cura, fioriti in questi ultimi decenni per il trattamento di alcune condizioni estetiche e mediche. In realtà, le proprietà terapeutiche del freddo sono note sin dai tempi più remoti, ma evidentemente si sono dovuti attendere decine e decine di anni per stabilire e dimostrare che la terapia del freddo, se usata correttamente, può risolvere moltissimi disturbi.
La crioterapia estetica della pelle
Il freddo viene utilizzato per trattare la pelle che inizia ad essere spenta e priva di tono o per eliminare macchie cutanee, nei, piccoli angiomi, verruche ed acne. La crioterapia migliora l’aspetto della pelle: l’interruzione della stimolazione del freddo produrrebbe l’effetto opposto, una vasodilatazione che ossigenerebbe e tonificherebbe il derma per produrre un effetto astringente sulle fibre elastiche.
La crioterapia estetica del peso
La crioterapia aiuta anche a combattere la cellulite attraverso la riduzione degli edemi e a controllare il peso. Le cellule adipose portate a temperature molto basse (-8 °C) muoiono. Su questo concetto si sono sviluppate, in medicina estetica, le tecniche di crioterapia. Tra queste vi è la crioadipolisi considerato la versione non invasiva della liposuzione. Il dottor Giovanni Gallo, direttore sanitario del Centro MediEsteLaser di Agrigento, spiega: «Combina l’effetto vacuum con il raffreddamento controllato per congelare selettivamente il grasso in modo da colpire solo le cellule sottocutanee. Il risultato si può considerare definitivo e ottenere in diverse parti del corpo: l’addome, i fianchi, le gambe, la zona sotto i glutei e la schiena». Secondo alcuni studi scientifici, infatti, il freddo aiuta a dimagrire in quanto alcune cellule adipose, gli adipociti bruni, sono dotate di molti mitocondri, organelli che bruciano il grasso per produrre energia o calore. Per stimolarli e di conseguenza abbassare la temperatura corporea occorre semplicemente passare cubetti di ghiaccio avvolti in una pezza di cotone su gambe e addome o imbevere un telo di spugna in acqua ghiacciata partendo da piedi e caviglie, e risalendo verso l’alto.
La crioterapia estetica è alla base della beauty routine estiva
L’effetto vasocostrittore delle basse temperature è un vero toccasana per la stagione estiva. Per prevenire la pesantezza alle gambe, si può stendere un gel che combini principi attivi raffreddanti con sostanze che rafforzano le pareti dei vasi sanguigni (estratti di vite rossa, gingko, mirtillo). Nella doccia è molto efficace utilizzare un detergente a base di menta e lime e sciacquare sfruttando l’alternanza di acqua calda e tiepida oppure tiepida e fredda. Lo sbalzo ripetuto di temperatura induce i vasi sanguigni a eseguire una sorta di ginnastica. Alla sera, una crio-mask (mascherina refrigerante) aiuta a sgonfiare gli occhi, mentre, per evitare occhiaie e gonfiore alle palpebre, si può rimediare con un contorno occhi drenante e refrigerante, applicato prima di dormire e al risveglio. Per migliorare l’aspetto del viso, le maschere in tessuto freezing sono ottime per tonificare il derma e produrre un effetto astringente sulle fibre elastiche. L’effetto si amplifica tenendo i cosmetici in frigorifero.