Conte convoca un vertice sull’immigrazione

Conte convoca un vertice sull’immigrazione

ROMA – Conte convoca un vertice sull’immigrazione, il premier, infatti, vuole incontrare i ministri dell’Interno, Matteo Salvini, e della Difesa, Elisabetta Trenta, per discutere degli ultimi sviluppi sul tema dei migranti. La riunione è in programma mercoledì 10 luglio alle ore 19.

Ecco cosa si legge nella lettera inviata da Conte a Salvini e Trenta:

“Da alcune settimane stiamo assistendo a un progressivo incremento del numero di imbarcazioni che trasportano migranti, che si approssimano alle nostre coste e sollecitano un attracco ai nostri porti. Diventa pertanto urgente coordinare le iniziative le iniziative dei ministri competenti anche al fine di evitare che possano ingenerarsi sovrapposizioni o malintesi”.

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Matteo Salvini ed Elisabetta Trenta ai ferri corti?

“La Marina continua ad assicurare i tradizionali compiti istituzionali di difesa dei confini marittimi, di salvaguardia degli interessi nazionali e di sicurezza della nostra comunità. Abbiamo ‘Mare Sicuro’, che arriva fino alle acque davanti le coste libiche”.

Con queste parole Elisabetta Trenta ha risposto a Matteo Salvini, che nei mesi scorsi aveva annunciato che l’Italia sarebbe uscita dalla missione europea Sophia, la quale prevedeva l’impiego delle navi militari per pattugliare il Mediterraneo.

“Lo avevo detto a Matteo Salvini – ha aggiunto la ministra della Difesa – Senza la missione Sophia torneranno le ONG”.

Non si è fatta attendere la replica di Salvini, che ha dichiarato:

“La missione Sophia, con tutto il rispetto, recuperò decine di migliaia di immigrati e li portò tutti in Italia, perché questo prevedevano le regole della missione. Ditemi se il contrasto dell’immigrazione clandestina è recuperare decine di migliaia di immigrati in giro per il Mediterraneo e portarli tutti in Italia”.

Papa Francesco difende i migranti: “Sono persone”

Intanto papa Francesco ha preso posizione a favore dei migranti dopo aver celebrato in Vaticano la messa nel sesto anniversario della sua visita a Lampedusa:

“Sono persone, non si tratta solo di questioni sociali o migratorie! Non si tratta solo di migranti – ha ammonito Bergoglio – Nel duplice senso che i migranti sono prima di tutto persone umane, e che oggi sono il simbolo di tutti gli scartati della società globalizzata”.