Infrazione: la vicenda
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Luglio 2016. Il tutto inizia quando gli agenti della polizia sequestrano il computer del Governatore centrale sloveno Bostjan Jazbec, che fa parte del consiglio della Bce. Il sequestro avviene nel vivo di un’inchiesta riguardante il salvataggio del sistema bancario sloveno. Oltre i dati posseduti da Jazbec vengono sequestrati anche quelli dell’ex vice governatore e di altri membri in vista dello staff.
La parola della Commissione
La Commissione, a riguardo, dichiara l’inesistenza di qualsiasi autorizzazione della Bce.
Ad un anno dalla vicenda la Commissione asserisce di non aver avuto “chiarimenti e motivazioni soddisfacenti” sull’accaduto. Le autorità interrogate hanno dato spiegazioni sommarie che non combacerebbero, secondo le fonti, con il reale susseguirsi degli accadimenti.
E’ stata aperta, perciò, una procedura d’infrazione. Il presidente della Bce si è detto disposto di andare infondo la questione per capire le dinamiche, ma sopratutto il progetto alla base della perquisizione.