ROMA – Carlo Calenda candidato sindaco di Roma per il centrosinistra? È una possibilità, tutta ancora da sondare però. L’ex ministro del governo Renzi, infatti, ha lasciato polemicamente il Pd dopo che quest’ultimo aveva deciso di formare un esecutivo con il Movimento 5 Stelle. Oggi, dunque, se i Dem decidessero di appoggiarlo andrebbero nettamente contro i loro alleati grillini, che oltretutto ricandideranno la prima cittadina uscente, Virginia Raggi.
D’altro canto è impensabile, allo stato attuale, immaginare un sostegno alla Raggi da parte di Nicola Zingaretti, data l’assenza di rapporti tra i due. Tuttavia il ministro degli esteri Luigi Di Maio, intervenendo ieri sera ad “Accordi e Disaccordi“, ha lasciato intendere che nulla è impossibile e che, con un’eventuale convergenza dei programmi, l’accordo potrebbe anche essere trovato.
Calenda candidato sindaco di Roma per il centrosinistra?
Intanto c’è stato un botta e risposta tra il pentastellato Dino Giarrusso (ex inviato de Le Iene) e lo stesso Calenda. Giarrusso su Facebook ha scritto:
“Spinto da tv e giornali amici, Carlo Calenda è uno dei più affascinanti casi di politico costruito dal nulla, segnalatosi per la boria con la quale si atteggia, sui social e sui media che tanto accomodanti sono con lui quanto avversi con il M5S. L’uomo del non-fare è uno tra gli eurodeputati più assenti e ora, dall’alto della sua inconcludenza, vorrebbe diventare sindaco della Capitale. No, grazie, con queste mezze figure abbiamo già dato. Roma ha già una Sindaca che lavora giorno e notte per risollevare la capitale dopo 30 anni di cattiva gestione e per affrontare mafia, criminalità e malaffare: si chiama Virginia Raggi, e continuerà ad avere tutto il mio supporto! Niente marziani, assenteisti e pariolini col pasto pronto: Roma ha ancora bisogno di Virginia!”.
Non si è fatta attendere la replica di Calenda:
“Dino Giarrusso bello, a parte il fatto che ho circa il 90% di presenza ai voti, è stato approvato oggi in Commissione Itre il rapporto di politica industriale della UE di cui sono titolare. Tu esattamente, oltre la diaria, cosa hai portato a casa? Attendo fiducioso”.