Calcio italiano e coronavirus: la situazione e i recuperi delle partite. L’emergenza Codiv-19 ha invaso anche la Serie A bloccando le partite in programma nelle aree isolate
Lo sport si ferma e dunque nuove date sono da trovare: ecco la gara calcio italiano e coronavirus; il blocco di Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari e Inter-Sampdoria, apre una questione importante: quando recuperarle?
Una risposta non facile visto il fitto calendario che prevede anche le gare di Europa League, Champions League e Coppa Italia.
A ciò va inoltra aggiunto che tutte le competizioni devono chiudersi entro il 24 maggio visto l’inizio di Euro 2020.
La Serie A e il problema virus: quali le soluzioni possibili?
Si discute quindi su come coniugare le gare ed evitare ai tifosi il “calcio spezzatino”; una di queste potrebbe essere quelle di far disputare le gare dell’Inter a San Siro a porte chiuse.
A partire dall’Europa League di calcio Inter-Ludogorets (che si giocherà stando a una notizia Ansa fonte qualificata del calcio internazionale) e Inter-Juventus del prossimo 1° marzo.
Il vero problema però è decidere quando recuperare le gare di questa giornata di campionato sospesa; ad esempio contro la Sampdoria l’Inter potrebbe giocare non prima dell’8 aprile.
Intanto il presidente del Coni Giovanni Malagò è d’accordo sulla sospensione delle gare causa Codiv-19:
Credo che in questo momento il mondo dello sport non debba andare per conto proprio: è giusto fermarsi, bisogna essere allineati con le disposizioni delle autorità preposte.
Però ci sono due problemi: da un lato i biglietti già venduti con società che si dovrebbero far carico dell’aspetto economico; dall’altro se si decide nel giro di poche ore di giocare a porte chiuse.
In quest’ultimo caso infatti la gente che ha già comprato i biglietti e magari già è in marcia verso lo stadio, potrebbe esserci un problema di ordine pubblico.
Insomma, la questione è delicata anche nel calcio. E’ necessario trovare la più presto una soluzione.