ROMA – Il Bonus mobili prevede la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili destinati ad abitazioni oggetto di ristrutturazione. Il tetto massimo della spesa è sceso da 16.000 a 10.000 euro. Ed ecco quali elettrodomestici si possono acquistare con questa misura: innanzitutto devono essere certificati a risparmio energetico, e poi si può usufruire del bonus per la caldaia di riscaldamento ma anche se si devono soltanto cambiare i radiatori o installare valvole termostatiche.
Il bonus è previsto anche per chi deve acquistare un climatizzatore, forni a microonde, forni elettrici con una classe energetica non inferiore alla “A”, lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie con una classe energetica non inferiore alla “E”, frigoriferi e congelatori con classe energetica non inferiore alla “F”.
Bonus mobili, ecco quali elettrodomestici si possono acquistare
A titolo esemplificativo, rientrano tra i mobili agevolabili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Per poter sfruttare l’agevolazione bisogna effettuare tutti i pagamenti con strumenti tracciabili: carta di credito o acquisti online. Ha diritto al bonus anche chi paga a rate. Sarà necessario farsi rilasciare una fattura che comprenda anche la manodopera.