Automobili a Gpl, il primato nazionale spetta al Veneto. Sono 475 i distributori nel territorio che dà alla regione il primato italiano
Secondo Assogasliquidi/Federchimica i consumi di automobili a Gpl sono stati pari a 154.547 tonnellate nel 2017 (+9,8% sul 2016), con Verona al primo posto.
Numeri importanti se si pensa che nel paese si contano più di 4.100 punti vendita stradali e autostradali, asservita ad oltre 2,3 milioni di veicoli in circolazione.
Il primato per automobili a Gpl è diviso così nelle province venete:
- Verona con consumi pari a 44.209 tonnellate nel 2017 (+7,9%),
- Venezia con 39.919 tonnellate,
- Padova con 32.260 tonnellate,
- Treviso si piazza al quinto posto.
Così Francesco Franchi, presidente di Assogasliquidi/Federchimica a trevisotoday.it:
Puntare sul Gpl conviene non solo per le nostre tasche ma anche dal punto di vista ambientale.
Perchè rappresenta un’energia pronta e disponibile, in grado di dare un forte contributo al paese nel raggiungere gli obiettivi europei di riduzione dell’inquinamento atmosferico e prevenire nelle nostre città il ripetersi delle emergenze smog.
Per avere una mobilità sostenibile bisogna quindi puntare su carburanti puliti come il Gpl.
Il risparmio infatti c’è: ipotizzando una spesa di 10 euro per il rifornimento, con il Gpl è possibile percorrere 207 km, a fronte dei 156 km del diesel e dei 107 km dell’alimentazione a benzina.
Ma conviene acquistare automobili a Gpl? Ci sono pro e contro
Pro:
- Si può circolare in città anche quando ci sono i blocchi;
- Inquina meno rispetto a benzina e diesel;
- Il risparmio sul carburante è notevole.
Contro:
- Non è consigliato per chi ama l’alta velocità;
- Parcheggio: al chiuso solo al primo piano interrato;
- Self service sì, ma non ovunque.
C’è però un vantaggio di non poco conto nello scegliere automobili a Gpl: l’esenzione dal bollo per 5 anni a partire dalla prima immatricolazione.
Decorso questo termine, le auto a Gpl (o gas metano) pagano un quarto della tassa automobilistica prevista per le vetture a benzina.