La velocità di ricarica delle auto elettriche ha sempre rappresentato un contro dei veicoli a zero emissioni. Con le nuove tecnologie, i tempi di ricarica sono ridotti all’ordine dei minuti, mentre sui primi veicoli una ricarica durata anche 20 ore. Inoltre, a differenza di quando si sta a casa, che il tempo di ricarica non è particolarmente importante, in viaggio la situazione è diversa. Avere una certa autonomia in pochi minuti sarebbe l’ideale. Proprio per questo, con Audi e-tron, una ricarica di 10 minuti consente un’autonomia di circa 110 km.
Nel caso dei veicoli elettrici, è molto importante non considerare solo la potenza massima di ricarica, ma anche l‘assorbimento effettivo di energia. In sintesi, se la potenza massima la si raggiunge in un certo range temporale, ma prima e dopo tale range, la velocità di ricarica è molto lenta, ecco che anche con una potenza elevata, i tempi si allungano notevolmente. In una configurazione ideale, la curva di ricarica deve essere il più alta e piatta possibile. Il motivo è semplice: la velocità deve essere alta e stabile nel tempo, senza particolari oscillazioni.

Audi e-tron: ricarica di 10 minuti per un’elevata autonomia
Proprio con le Audi e-tron 55 quattro e Audi e-tron Sportback 55 quattro è possibile raggiungere valori ottimali per gli standard moderni sulla ricarica elettrica. In particolare, questi SUV, presentano una curva molto ripida all’inizio. In poco tempo il picco raggiunto è prossimo ai 150 kW e successivamente resta costante nel tempo. Più nello specifico, il valore resta costante tra uk 5 e il 70% della ricarica.
Dunque, con una ricarica di 10 minuti si può contare su un’autonomia di 110 km. L’80% della batteria si carica in 30 minuti, mentre il restante 20% in 45 minuti. La batteria riesce a contenere 95 kWh di energia elettrica e di essi ne sono usufruibili 86,5 kWh. Gli accumulatori sono costituiti da quattro circuiti separati che contengono 22 litri di liquido refrigerante. La lunghezza complessiva dei circuiti raggiunge i 40 metri. Grazie al sistema di gestione termico, è possibile mantenere il range di funzionamento della batteria sempre in condizioni ottimali, indipendentemente dalla temperatura dell’ambiente esterno. Anche con il motore a freddo, la batteria funzionerà sempre in condizioni ottimali. Se le temperature sono basse, la batteria viene riscaldata mediante liquido di raffreddamento che è più caldo, in questo caso.
Quando invece è estate, la batteria viene raffreddata dallo stesso liquido che in questo caso, è per l’appunto più freddo.