attacchi di panico

Attacchi di panico notturni, come riconoscerli e affrontarli

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Scopriamo le principali cause alla base degli attacchi di panico, come riconoscerli e come affrontarli soprattutto durante la notte.

Attacchi di panico notturni, cosa sono

Gli attacchi di panico consistono in improvvisi e intensi attacchi di angoscia e paura. Raggiungono il loro apice d’intensità in circa 10 minuti, poi iniziano a scemare e la persona colpita torna, piano piano, ad uno stato di normalità.

Frequentemente vengono scambiati per attacchi cardiaci ma, al contrario di questi ultimi, sono meno gravi e non mettono a rischio la vita.

Possono presentarsi sia durante il giorno sia durante la notte: molte persone che soffrono di attacchi di panico notturni possono essere svegliate all’improvviso durante il sonno, senza segnali di preavviso.

Sono strettamente legati all’ansia ma si distinguono dagli attacchi di ansia per la loro intensità.

Cause e sintomi degli attacchi di panico

Le principali ragioni che favoriscono l’insorgenza di un attacco di panico sono:

  • personalità particolarmente fragile
  • paura di volare
  • eccessivo stress e preoccupazioni
  • eventi come fine di una relazione, morte di una persona cara, perdita del lavoro
  • ansia sociale (parlare in pubblico, stare in mezzo alla gente, etc…)

I sintomi più ricorrenti sono:

  • sensazione di peso al petto
  • difficoltà a respirare
  • sudorazione, brividi e nausea
  • palpitazioni
  • intorpidimento e formicolii
  • senso di estraneazione da se stessi

Si possono presentare tutti insieme o solo alcuni di essi.

Come si curano gli attacchi di panico

Se gli attacchi si presentano ripetutamente e per un periodo che oltrepassa 1 mese allora è necessario rivolgersi ad uno specialista.

La terapia per gli attacchi di panico prevede terapia cognitivo comportamentale e, nei casi più gravi, l’assunzione di farmaci specifici.

La terapia aiuta il paziente ad individuare le cause del malessere e insegna a gestire i sintomi fino allo scomparire del tutto del problema.

I farmaci sono, di solito, sedativi e farmaci antidepressivi che stabilizzano i livelli di serotonina.

Come gestire gli attacchi di panico

  • concentrarsi sulla respirazione: respirare con il diaframma facendo respiri lunghi e profondi;
  • pensare a cose positive;
  • rilassare i muscoli della mascella;
  • sorseggiare un bicchiere d’acqua molto lentamente;
  • focalizzarsi su un’immagine rilassante;
  • uscire a fare una passeggiata.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24