Assicurazione infortuni domestici 2021 INAIL

Assicurazione infortuni domestici 2021 INAIL: bollettino

Condividi su:

 

Assicurazione infortuni domestici 2021 INAIL: bollettino, costi, scadenza, sanzione, deducibilità 730 e Unico, requisiti obbligo / esenzione


L’assicurazione infortuni domestici gestita dall’INAIL compie 21 anni ( 01 marzo 2001 – 2021 ). Nell’anno 2006 l’assicurazione è stata estesa anche ai casi di infortunio mortale; mentre la soglia di invalidità riconosciuta per gli infortuni occorsi a partire dal 1° gennaio 2007 è stata abbassata dal 33% al 27%.


Assicurazione infortuni domestici 2021 INAIL

Polizza INAIL: assicurazione contro infortuni domestici 2021

La polizza assicurativa contro gli infortuni domestici riconosce la tutela assicurativa a tutti coloro che svolgono un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano:

  • a titolo gratuito ed anche senza vincolo di subordinazione;
  • nonché in modo abituale ed esclusivo.

 

L’obbligo sussiste per coloro che hanno compito 18 anni e l’età massima di riferimento per la tutela assicurativa è passata, dal 1 gennaio 2019, da 65 anni a 67 anni. Poi è importante sottolineare che il grado di inabilità permanente necessario per la rendita è sceso dal 27% al 16%. Mentre sono previste prestazioni una tantum per inabilità tra il 6% e il 15%; inoltre c’è il riconoscimento dell’assegno per l’assistenza personale continuativa per i titolari di rendita con specifiche menomazioni (t.u. n. 1124 del 1965); infine è pari a 10mila euro l’assegno una tantum riservato ai superstiti in caso di infortunio mortale.

 

Ambito domestico e famiglia per l’assicurazione infortuni domestici INAIL

L’ambito domestico coincide con l’abitazione e le relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove risiede il nucleo familiare dell’assicurato; inoltre se l’immobile fa parte di un condominio, si considerano come ambito domestico anche le parti comuni (androne, scale, terrazzi, ecc.). La tutela è estesa anche alle residenze temporanee scelte per le vacanze, purché si trovino nel territorio italiano; invece è escluso l’infortunio in itinere.

Definiscono il nucleo familiare: matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, nonché vincoli affettivi e coabitazione.

 

Soggetti obbligati a pagare l’assicurazione

Fermo restando lo svolgimento del lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo, si devono assicurare:

  • gli studenti anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza e che si occupano dell’ambiente in cui abitano;
  • ragazzi e ragazze in attesa di prima occupazione;
  • titolari di pensione che non hanno superato i 67 anni;
  • cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
  • lavoratori in mobilità, i lavoratori in cassa integrazione guadagni o beneficiari di prestazioni a carico dei Fondi di integrazione salariale;
  • lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione previste dalle leggi vigenti a seguito della perdita involontaria dell’occupazione;
  • i soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (lavoratori stagionali, lavoratori temporanei, lavoratori a tempo determinato); l’assicurazione, in questo caso, deve ricoprire solo i periodi in cui non è svolta attività lavorativa. Tuttavia, il premio assicurativo non è frazionabile e la quota va versata per intero, anche se la copertura assicurativa è valida solo nei periodi in cui non è svolta altra attività lavorativa.

Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare è possibile che si verifichi la necessità di assicurare più persone.

 

Soggetti esclusi dall’obbligo assicurativo

In generale, e quindi anche per il 2021, non sussiste l’obbligo di versare l’importo per l’assicurazione infortuni domestici INAIL per:

  • colui che ha meno di 18 anni o più di 67 anni;
  • il lavoratore socialmente utile (Lsu) ed anche il lavoratore part time;
  • il titolare di una borsa lavoro o l’iscritto a un corso di formazione e/o a un tirocinio;
  • infine il religioso;

 

Esclusione sulla base dei requisiti reddituali

E’ esonerato dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni in ambito domestico:

  • chi ha un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui (il premio è a carico dello Stato);
  • ed anche chi fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui.

 

Pagamento bollettino INAIL assicurazione infortuni domestici 2021

Il premio assicurativo deve essere corrisposto entro il 31 gennaio di ogni anno per avere la copertura assicurativa con decorrenza dal 1 gennaio. Per l’anno 2021 il termine di scadenza del bollettino INAIL per l’assicurazione infortuni domestici è prorogato al 1 febbraio 2021, poiché il 31 gennaio è un giorno festivo.

Invece, passata la data del 31 gennaio l’assicurazione decorre dal giorno successivo il pagamento.

Il premio è annuale e non è frazionabile e dal 2019 l’importo è fissato in € 24,00 annui.

Si può effettuare il pagamento tramite:

  • pagoPA (la lista è pubblicata su www.pagopa.gov.it);
  • poi negli uffici di Poste Italiane, in banca, al bancomat;
  • inoltre presso le ricevitorie, i tabaccai e i supermercati abilitati al servizio.

Dunque è possibile utilizzare contanti, carte ed anche addebito in conto corrente.

 

Sanzione mancato pagamento bollettino premio assicurazione infortuni domestici

Chi, pur rientrando nei requisiti di legge, non paga l’assicurazione è soggetto ad una sanzione da parte dell’INAIL; ma è graduata in relazione al periodo di trasgressione e l’importo non supera il premio (24,00 euro).

 

Assicurazione infortuni domestici 2021 INAIL: deducibilità 730 e modello Unico

I contributi previdenziali ed assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge sono deducibili, anche se sostenuti per i familiari fiscalmente a carico.

 

Potrebbero interessarti anche:

Riassunto conseguenze accordo Brexit 2021

Rivalutazione reddito 2021 assegni familiari-pensione

Borsa Italiana oggi 30 dicembre 2020 quotazioni Milano

Incentivi auto 2021 ibride, con e senza rottamazione

Feste 2020 di Natale e Capodanno zona rossa e ristori

Anticipazione pensioni gennaio e febbraio 2021

Contributi per handicap grave e grave malattia 2020

Inps: spid cns cie, login pin ordinario/dispositivo/scaduto

 

↪️ Altre notizie di economia nella pagina dedicata del sito.

 

Torna alla Home Page

 

DI SANTE Paolo

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".