A Pescara arrestata una 52enne che faceva prostituire la figlia appena 12enne
PESCARA – Arrestata una 52enne che faceva prostituire la figlia appena 12enne grazie agli agenti della Squadra Mobile di Pescara. L’operazione si è svolta in esecuzione della sentenza emessa nel maggio 2016 dal Tribunale di Pescara; così la Corte d’Appello dell’Aquila ha confermato la condanna e successivamente, il 5 dicembre scorso, la Corte di Cassazione l’ha resa esecutiva.
La donna è stata condannata a 9 anni e 3 mesi di reclusione e a una pena pecuniaria di 25.000 euro; inoltre la 52enne ha subito la perdita perpetua della patria potestà.
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Arrestata una 52enne che faceva prostituire la figlia: la Squadra Mobile ha consentito di mette fine a questa orrenda storia di degrado sociale
La condanna era conseguente alla commissione dei reati di cui agli art. 600 bis e 602 ter. I fatti contestati sono avvenuti a Pescara nel luglio e nell’agosto del 2011.
Le indagini condotte minuziosamente dalla Squadra Mobile hanno consentito di accertare come la donna, in diverse occasioni, avesse indotto la povera figlia minore di 12 anni a prostituirsi in cambio di denaro. Un incubo al quale finalmente è stato messo fine. L’arrestata è stata associata presso il carcere femminile di Chieti.
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