ROMA – “Si può fare”: lo ha detto a chiare lettere Alfa ieri a Radio2 Live parlando del suo sogno di diventare un cantautore. Ai microfoni di Ema Stokholma e Gino Castaldo su Rai Radio2, il giovane artista si è raccontato a cuore aperto, tra musica e parole, davanti a un caloroso pubblico.
“Io volevo fare il cantante come qualcuno sogna di fare l’astronauta, quella roba che ‘figurati se mi succede’ – ha raccontato Alfa Ma credo che una passione vada sempre inseguita, anche quando può sembrare molto stupido, invece ne vale sempre la pena. A 5 anni ho visto Lorenzo Jovanotti Cherubini live e ho detto ‘voglio diventare come lui’. Io vengo dal web, dalla cameretta, diventare un cantante è stato un caso, anche se lo volevo. La mia vita è cambiata nel 2019 quando ho pubblicato ‘Cin Cin’ una sera che il driver che doveva consegnarmi la pizza era in ritardo. Poi qualcuno l’ha caricata su Tik Tok ed è diventata virale. Oggi sapere di essere ascoltato anche da tanti bambini mi gasa e mi onora. È una figata essere il primo concerto di tantissime persone. Che potenza emotiva è? Io il mio primo me lo ricordo perfettamente”.
Tra una hit e l’altra, il cantante rivelazione di Sanremo 2024 ha confidato: “Ho 110 tatuaggi, e sono molto orgoglioso dell’ultimo che è il Maestro Vessicchio. Prima di Sanremo gli ho detto che se il Festival fosse andato bene mi sarei tatuato la sua faccia, lui si è messo a ridere pensando che non lo avrei mai fatto, invece l’ho chiamato e gli ho detto: ‘Bro, sei sul mio braccio’. Ha detto che possiamo fare una serata assieme, è convinto che si rimorchia con un Vessicchio sul braccio”, ha scherzato Alfa.
Alfa a Radio2 Live: “Ho sofferto per i bulli ma ora vengono ai miei concerti”
Ricordando gli anni della scuola ha detto: “Ho sofferto, anche per questo ho voluto portare nei miei concerti una panchina gialla che è il simbolo della lotta contro il bullismo. Le persone che mi hanno ferito le ho riviste, sono venute ai concerti, li ho invitati perché la fidanzata di uno di quei ragazzi è fan. Da piccolini si è tutti un po’ più cattivi, io l’ho patito molto perché ero molto timido e molto chiuso. Però alla fine ho cominciato a scrivere canzoni anche per quel motivo lì, quindi in qualche modo sono anche grato che sia successa quella cosa. Mi hanno chiesto scusa, avendone parlato pubblicamente hanno capito di aver sbagliato. Del resto, stiamo tutti facendo un percorso verso il nostro ‘risolversi’, abbiamo tutti i nostri pregi e i nostri difetti, piano piano cresciamo e ci sta di avere dei periodi diciamo più neri”.
“Sono innamorato?”, ha detto rispondendo alle curiosità sulla sua vita privata. “No, sono innamorato dell’amore in questo momento. Sono felicemente single in questa fase della mia vita perché con i palazzetti, la promo, quando potrei dedicarle del tempo? Per me amore è prima di tutto attenzione. Vorrei fidanzarmi entro sei mesi…i palazzetti finiscono tra due mesi!”, ha scherzato riferendosi all’imminente partenza del suo nuovo tour.